il giardino che hai coltivato
ora è pieno di malerba
guardati povero stolto
hai perso di vista la verità
se tu volevi le insalate
se volevi rossi lamponi
e fragole dolci e frutti
succosi, pomeriggi hai speso
a coltivare, sarchiare, nutrire
un giardino per due, per molti
e guardati adesso, piangi
e non ti accorgi che, solo
ti scottavi invano, sii grato
alla tua pigrizia, stolto ripeto
che solo hai coltivato un
giardino volante per due, per molti
che non lo han voluto
ed ora raccogli
i frutti autunnali
di poche intuizioni
non scordare,
oh stoltissimo stolto
di dare ancora il tuo amore
a questo meraviglioso giardino
che ora, incolto, continua a dar frutti
magari un po' amari, nascosti
e brutti, ma pieni d'amore, bagnati
sì dirlo è pesante, di pianto e sudore
che solo hai spremuto da sempre
ed or ne vorresti godere con altri
sei stolto, lo dico da un'ora
e tu ancora, rimembri e ricordi
demordi, bambino di sempre
non mente chi dice che è meglio
ma il segno, del tuo grande cuore
non muore, per tanto che autunno
ritorna con lievi carezze di sole
in sì fredde mattine, ciao stolto
ti lagni poi molto, nel tuo incolto
giardino segreto, giardino volante.