29 aprile 2009

Flora


Tu sei la rosa
tenero fiore di carta sottile
ed io certo non sono giglio
bianco puro e altero

non ti propongo 
un fuoco d'artificio
un aglio in fiore
e pappagalli tropicali

ma un fiore da scoprire sotto la pioggia
che si apre piano
e ripetutamente
offre
una cascata di colori misti.

E qualche bocciolo,
lo sappiamo...
non si aprirà neppure.

mi apri il tuo giardino
e scopro il tuo profumo
mi sento un po' stordito
e mentre mi avvicino
già sento vado indietro

è dolce il miele della tua nostalgia
è morbido il tepore del letargo accanto a te
e lungo è questo inverno passato a dormire 
aspettando che il sole mi faccia rompere la crosta

e sarà una primavera sola
memorabile e infinita

27 aprile 2009

residuo


al termine del giorno
si ripresenta il sogno
della notte precedente
pensiero impertinente

stanco ritrovo il luogo
nel cuore mio uno sfogo
si prende spazio e tira
giù in basso la mia vita

ma io che ho il sole dentro
mi siedo e trovo il centro
riprendo forze e schiudo
il mio sorriso nudo

solitudine 2


ho sognato parecchio 
questa notte
e ancora
tu

entri nei miei sogni
senza riguardo
per i miei
desideri

sempre uguale
e sempre diversa
stavolta avevi gli occhi gialli

22 aprile 2009

un albero


se l'amore fosse un albero
io sarei la terra
per accogliere le tue radici
tu saresti il cielo
per dare alle mie foglie respiro

fare il pane


amare è 
come fare il pane
io sono farina,
e tu acqua

il sale
sono le divergenze
e il lievito
è questo sentimento
che cresce nel caldo tra noi 

ci mescoliamo
e non potremo  tornare
ad essere acqua o farina
saremo morbida pasta

non vuoi continuare a scorrere
ed io non voglio essere polvere

non son io farina
né già tu sei acqua
ma insieme, siamo pane


20 aprile 2009

così ti ho vista


dolcezza e scorza
gioia e sorpresa
così ti vedo

dolcezza piena
morbida sicurezza
curiosa esplosione
così ti vedo

giubilo leggero
allegria interiore
mille piccole esclamazioni
tanta poesia negli occhi
così ti vedo

sicurezza e forza
una conchiglia bellissima
a proteggere in fondo
un cuore delicato e timoroso
così ti ho vista

14 aprile 2009

mi son fatto il vuoto intorno


cerco di non esistere 
e spero che non te ne accorgi  


ancora una volta

le quattro del mattino
e sogno di cercarti
nella notte, per le vie
incrocio il mio ego
ferito offeso, bandito
e gli chiedo, gli affido
rimetterti un pensiero
radice, papiro, vaso
contenitore bucato
per l'amore che ancora
si nutre di me, anelando
al tuo essere mia in qualche modo

mi sveglio, pensieri, immagini
mi sveglio e osservo
mi sveglio e mi chiedo
mi sveglio mille volte
perché e come fare

a contenere, a sfumare, a lasciare andare

12 aprile 2009

la via del guerriero


la strada verso l'armonia
la ricerca dello specchio
la salda voce interiore
la fatica che porta via
la caduta in ginocchio
la prova infinita d'amore
la strada verso la pace
la pienezza del silenzio
la fluttuazione d'umore

la notte che riempie la giara
la stella che brilla lontana
la fiducia che scalda il cuore
la vostra ambigua posizione

e la tua faccia curiosa
 

10 aprile 2009

ultimo sogno


io non esisto

non sono più

nei tuoi pensieri

nel tuo cuore

il ricordo di me

è sparito

non sono mai esistito


5 aprile 2009

vuoi sapere chi sono?


samurai senza armatura,
valoroso e fiero.

guardo e scopro
con curiosa tenerezza 
e grata sorpresa.

sono quel che sono
domande e risposte
desiderio e consapevolezza.


tu apri le mie finestre


tu apri le mie finestre
e dormo meglio

non so cosa provo
per te, ma certo
sei aria fresca

mi ascolto mentre
ti ho accanto
e respiro
la tua presenza nuova

e forse il mio cuore
si fa più leggero

sono felice del nostro incontro.